Protezione dalla discriminazione

Di cosa si tratta?

Il divieto di discriminazione sancito dalla Costituzione tutela qualsiasi persona da atti discriminatori. Attualmente l’attenzione è focalizzata sulla situazione delle persone non binarie. Il postulato 23.3501 Migliorare la situazione delle persone non binarie incarica il Consiglio federale di illustrare in un rapporto la situazione delle persone non binarie, mostrando le difficoltà e le discriminazioni che le concernono. Il rapporto deve contenere anche possibilità di miglioramento, senza tuttavia mettere in discussione la distinzione tra uomo e donna sul piano giuridico (ovvero il modello del binarismo dei sessi). Il postulato chiede inoltre di tenere conto nel rapporto delle esperienze delle persone interessate e di inserire una panoramica delle misure già adottate all’estero.

Cosa è stato fatto finora?

Il 27 settembre 2023 il Consiglio nazionale ha adottato il postulato. Il Dipartimento federale di giustizia e polizia ha incaricato l’UFG di elaborare il suddetto rapporto.

Oltre a coordinare un gruppo di lavoro interdisciplinare incaricato di fornire sostegno sul piano tecnico, l’UFG è responsabile del rapporto in adempimento del postulato. Il gruppo di lavoro non ha il compito di approvare tale rapporto, bensì quello di offrire consulenza all’UFG e mettere a disposizione le proprie conoscenze specialistiche. Si occupa in particolare di acquisire informazioni, valutare le misure esistenti e coordinarsi con altri affari. Il gruppo di lavoro è costituito da rappresentanti:

  • dell’Ufficio federale di giustizia (UFG)
  • dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP)
  • dell’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo (UFU)
  • della Commissione nazionale d’etica in materia di medicina umana (CNE)
  • della Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali delle opere sociali (CDOS)
  • di InterAction Suisse
  • di Ekivock
  • di Transgender Network Switzerland (TGNS)
  • di giuristi ed esperti in materia di diritti delle persone trans e non binarie
  • del Centro di ricerca Sotomo
  • della Clinica psichiatrica universitaria di Zurigo
  • dell’Università di Friburgo
  • dell’Università di Ginevra

Le persone non binarie saranno invitate a un workshop, previsto nell’estate 2024, che intende offrire l’opportunità non solo di parlare del vissuto e delle richieste personali delle persone non binarie, ma anche di conoscerne le esperienze di vita, le esigenze e le difficoltà. L’obiettivo del workshop è anche individuare possibili misure per migliorare la situazione delle persone interessate. I risultati così ottenuti saranno illustrati nel rapporto.

L’adozione del rapporto in adempimento del postulato da parte del Consiglio federale è prevista nel secondo semestre del 2025.  

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Ultima modifica 05.06.2024

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