Modifica di ordinanze per il recepimento e l’attuazione dei regolamenti (UE) 2021/1133 e 2021/1134 (sviluppo dell’acquis di Schengen)

Di che cosa si tratta?

In generale

Il 18 maggio 2022 il Consiglio federale ha adottato il messaggio concernente l’approvazione dei regolamenti (UE) 2021/1133 e (UE) 2021/1134 che riformano il sistema d’informazione visti. Nel dicembre 2022 il l’Assemblea federale ha approvato il recepimento e la trasposizione di questi sviluppi dell’acquis de Schengen. Le basi legali previste dal decreto federale di approvazione implicano anche modifiche di alcune ordinanze.

Riforma del VIS

Il sistema centrale d’informazione visti (C-VIS) è una base di dati dell’UE che collega i consolati degli Stati Schengen e tutti i loro valichi di frontiera esterni nel mondo. Il sistema contiene i visti per soggiorni di breve durata Schengen. I visti per soggiorni di lunga durata e i titoli di soggiorno figureranno nel C-VIS a partire dal 2026. Occorre garantire che tutti i dati pertinenti previsti dal regolamento (UE) 2021/1134 pervengano al sistema centrale. Tra questi figurano l’immagine del volto e una scansione della pagina biografica del documento di viaggio delle persone che richiedono un visto per soggiorni di breve durata o che desiderano entrare nello spazio Schengen per un soggiorno di lunga durata. In questo contesto è necessario aggiornare le ordinanze riguardanti i sotto-sistemi informatici ORBIS, Ordipro, SIMIC, N-SIS ed EES, che determinano la registrazione e l’utilizzo dei nuovi dati. Inoltre, ai fini di una maggiore sicurezza dello spazio Schengen e per garantire la libera circolazione al suo interno, tutte le autorità migratorie, per esempio le autorità competenti per il controllo delle persone alle frontiere o sul territorio svizzero, devono avere accesso alle nuove informazioni.

La consultazione esterna è stata avviata il 26 giugno 2024 e si protrarrà fino al 17 ottobre 2024.

Cos’è stato fatto finora?

• Il 7 luglio 2021 l’UE ha adottato i regolamenti (UE) 2021/1133 e (UE) 2021/1134.
• L’11 agosto 2021 il Consiglio federale ha deciso di recepire questi sviluppi con riserva dell’adempimento dei requisiti costituzionali e ha notificato la decisione all’UE.
• Nel dicembre 2022 l’Assemblea federale ha approvato il decreto federale d’approvazione nonché una modifica della LStrI non correlata al recepimento dello sviluppo dell’acquis Schengen.

Documentazione